- Piccolo prestito requisiti
- È più facile ottenere una piccola somma?
- Piccolo prestito: quanto dovresti chiedere?
- Come evitare di fare passi falsi e scegliere il prestito più adatto?
- La migliore soluzione
ottenere un piccolo prestito
Se sei alla ricerca di un prestito avrai sicuramente tanti dubbi e domande, soprattutto se non ne hai mai richiesto uno prima.
Da un lato vorresti procedere con cautela, per evitare di commettere errori che potrebbero farti perdere tempo, o addirittura precluderti la possibilità di ottenere un finanziamento (ad esempio inviando numerose richieste contemporaneamente o ricevendo un rifiuto da parte di una finanziaria si rischia di venire segnalati in banca dati). Dall’altro lato hai bisogno di un prestito con una certa urgenza e tutto l’iter delle ricerche, confrontare le diverse offerte del mercato, capire a quali ti sia possibile accedere, richiede molto tempo;
A volte la differenza tra l’esito positivo o negativo della tua richiesta di finanziamento può dipendere dalle sottigliezze. Una delle questioni sulla quale spesso chi ha bisogno di un prestito è più indeciso è l’importo da richiedere.
Infatti, soprattutto se hai bisogno di un prestito ottenere liquidità, magari per far fronte a delle piccole spese impreviste o per realizzare dei progetti, puoi non aver ben chiaro in mente quanto vorresti chiedere: una somma troppo bassa potrebbe non bastare, ma facendo il passo più lungo della gamba hai paura di non ottenere nulla.
Quindi l’importo della richiesta può influire in qualche modo sull’esito? È più facile ottenere un piccolo prestito rispetto a una somma importante?
Innanzitutto vediamo quali sono i criteri che tengono in considerazione le banche e finanziarie, questo ti aiuterà a capire meglio come muoverti per non fare passi falsi.
piccolo prestito requisiti
Cosa considerano le banche e finanziarie?
Ogni istituto di credito può decidere i proprio criteri specifici, anche a seconda del tipo di finanziamento offerto. Tuttavia, ci sono dei requisiti universali che in linea generale valgono per tutti, sia i grandi che i piccoli prestiti. Vengono considerati sia i dati anagrafici che economici del richiedente. Normalmente i parametri che entrano nella formulazione dell’analisi sono: età, posizione lavorativa e affidabilità.
Dati anagrafici
Il richiedente deve avere un’età compresa tra i 18 anni e i 75 anni (a volte questo limite può variare), deve possedere un conto corrente ed essere residente in Italia. La finanziaria verifica innanzitutto la regolarità dei documenti anagrafici: carta d’identità, patente o passaporto in corso di validità per i cittadini italiani, permesso di soggiorno per i cittadini stranieri extracomunitari.
Dati finanziari
In seguito procede alla verifica della situazione finanziaria della persona e la sua capacità di rimborso, la cosa fondamentale è che il cliente abbia un reddito dimostrabile.
Di norma, vengono considerati più affidabili i richiedenti che possono vantare una posizione a tempo indeterminato. Ma esistono molti finanziamenti anche per gli autonomi e i pensionati.
In qualsiasi caso occorre dimostrare le proprie entrate tramite una busta paga (nel caso dei dipendenti), per i pensionati il cedolino della pensione o il Cud, mentre per i liberi professionisti l’ultimo modello Unico.
Viene inoltre verificata la storia bancaria e creditizia: hai saltato il pagamento di alcune rate di un precedente prestito o le hai pagate in ritardo? Questo potrebbe essere un problema, in quanto verrai considerato un cattivo pagatore e quindi a rischio insolvenza (almeno fin quando la tua segnalazione rimarrà visibile nelle banche dati).
Questo potrebbe precluderti la possibilità di ottenere anche un piccolo prestito, ma non disperare! Ci sono infatti delle soluzioni accessibili anche in questi casi, la più diffusa e più facile da ottenere è la Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione.
È più facile ottenere una piccola somma?
In effetti un piccolo prestito risulta più facile da ottenere, dal momento che le garanzie richieste dalle banche e finanziarie sono decisamente più flessibili per importi bassi e rimborsi in tempi brevi.
Proprio per questo motivo, la maggior parte delle società finanziarie crea sempre più offerte di piccoli prestiti, che sono particolarmente apprezzati per le loro caratteristiche: la semplicità di richiesta, la breve durata complessiva ed i tassi di interesse generalmente più vantaggiosi.
Esistono differenti tipologie di piccoli finanziamenti personali, rivolte a categorie diverse di clienti ed ideati per soddisfare le loro diverse necessità.
Una spinta al settore è inoltre stata data dalle numerose offerte online che rendono più veloce, pratico e spesso anche molto più conveniente ottenere una piccola somma.
Inoltre sono ideali per chi ha bisogno di un prestito veloce, dal momento che inviando una richiesta online viene semplificato ulteriormente il procedimento ed evita al cliente di doversi recare in una filiale. Solitamente il denaro viene erogato entro due giorni dall’approvazione dell’operazione.
Piccolo prestito: Quanto dovresti chiedere?
Come abbiamo detto un piccolo prestito riduce il rischio a cui si espongono banche e finanziarie in caso di insolvenza, ma di quanto si tratta effettivamente?
Non c’è una vera e propria risposta, come abbiamo detto la somma è da richiedere in base alle proprie esigenze.
Per quanto riguarda somme di denaro inferiori ai 5 mila euro l’esposizione degli istituti di credito diventa marginale, pertanto l’erogazione della somma richiesta diventa decisamente più semplice, veloce e flessibile.
Questo non vuol dire, ovviamente, che chiunque possa richiedere ed ottenere un piccolo prestito. Come per qualsiasi altra tipologia di finanziamento, è fondamentale che il rapporto tra la rata e il reddito sia conforme alle direttive degli istituti di credito.
Ovviamente, più sarà alto il reddito più si potrà chiedere alla banca, in quanto si considera che la capacità di rimborso sia maggiore. Per quanto riguarda la Cessione del Quinto, la rata del finanziamento non deve superare il 20% del proprio reddito mensile.
Come evitare di fare passi falsi e scegliere il prestito più adatto?
Avere un’idea più precisa di quanto chiedere alla finanziaria è solo il primo passo. Ora devi considerare: come fare la richiesta, presso quale istituto presentarla, il costo finale del tuo piccolo prestito, comprensivo di spese e interessi, che costituiscono il compenso della banca per l’operazione fornita.
I tassi di interesse applicati sono scelti dal singolo istituto di credito ed accettati dal cliente alla firma del contratto, per i piccoli prestiti questi sono generalmente più vantaggiosi.
Quando si parla di interessi bisogna necessariamente considerare due fattori: il Tan ed il Taeg.
Tan è l’acronimo di Tasso Annuale Netto e corrisponde al tasso di interesse che il cliente si impegna a pagare. Taeg è l’acronimo di Tasso Annuale Effettivo Globale e corrisponde al costo totale effettivo del finanziamento.
Non lasciarti spaventare da tutte queste sigle e dalla terminologia, quello che devi considerare bene è soprattutto il valore del Taeg, che solitamente è superiore rispetto a quello del Tan, dal momento che comprende anche le spese di istruttoria e le spese necessarie per l’erogazione del denaro.
Un errore da evitare quando si è alla ricerca di un prestito è quello inviare richieste a diverse banche contemporaneamente.
In questo modo, invece di aumentare le tue possibilità di ottenere un prestito, otterrai esattamente l’effetto contrario e rischierai che ti venga rifiutato.
Infatti le varie richieste risultano in banca dati, e inviare più richieste nello stesso tempo è indice di una situazione economica disperata, questo di certo non è un fattore positivo per le banche.
La migliore soluzione?
Come ovviare quindi a questi problemi ed aumentare le probabilità di ottenere un piccolo prestito?
Il metodo più veloce ed efficace è quello di utilizzare un comparatore online, come KONFRONTO, per trovare la soluzione più adatta a te.
In questo modo potrai confrontare gratuitamente le varie offerte delle principali banche e finanziarie italiane e calcolare direttamente online le rate del tuo finanziamento.
Una volta individuato il prestito che più ti conviene, in base alle caratteristiche che stai cercando, al tuo profilo e alla somma desiderata, non ti resta che inviare una richiesta mirata a quel particolare istituto di credito.
Così eviterai brutte sorprese, saprai già in anticipo quanto pagherai e otterrai il tuo piccolo prestito in un batter d’occhio!