cropped-KONFRONTO_LOGO_250x250.png
  • Home
  • About
  • Blog
  • Cookie Policy (UE)
Menu
  • Home
  • About
  • Blog
  • Cookie Policy (UE)
2 Luglio, 2020

Dipendenti Pubblici e Statali, opportunità dagli ultimi decreti del Governo

Dipendenti Pubblici e Statali, opportunità dagli ultimi decreti del Governo
2 Luglio, 2020
Richiedi un preventivo di PRESTITO o MUTUO

  • Smart working 
  • Aiuti per i genitori
  • Sospensione mutuo e bollette

Il decreto legge del 17 marzo 2020, cosiddetto “Cura Italia”, ha previsto misure di sostegno alle famiglie e ai lavoratori, connesse all’emergenza sanitaria in corso. Vi sono norme legate allo svolgimento del lavoro, al reddito, alle famiglie con minori e anche il pagamento dei mutui e utenze. Vediamo le più importanti.

Smart Working

Tra le misure del Decreto Cura Italia dirette a dipendenti, sia pubblici che privati, troviamo lo smart working, o lavoro agile, di cui sicuramente avrete sentito parlare, se non già sperimentato in prima persona. 

Si tratta della possibilità di lavorare direttamente da casa. La propria prestazione lavorativa può quindi essere eseguita tramite strumenti informatici, che siano di proprietà del dipendente o dell’azienda.

Nel caso in cui non possa essere eseguito, allora le aziende e le pubbliche amministrazioni devono incentivare congedi o ferie. Inoltre i lavoratori dipendenti pubblici o privati nel caso non avessero a disposizione delle ferie, possono ricorrere ad altri strumenti, come il congedo e la banca ore, o di altri istituti analoghi previsti dal proprio ordinamento. 

Infatti per i dipendenti pubblici il Decreto Cura Italia prevede che il periodo di assenza sia considerato come servizio prestato a tutti gli effetti.

Se il datore di lavoro non dovesse chiudere l’azienda ed è richiesto di continuare a lavorare in sede si ha diritto a un’indennità per il rischio epidemiologico. Il Decreto prevede l’erogazione di un bonus di 100 euro a favore dei lavoratori dipendenti, pubblici e privati, con reddito complessivo non superiore a 40mila euro, che durante il periodo di emergenza sanitaria hanno continuato a prestare servizio nella sede di lavoro nel mese di marzo 2020. 

L’importo deve essere ragguagliato al numero di giorni di lavoro svolti nella propria sede di lavoro nel mese di marzo. Il premio non concorre alla formazione del reddito.

Aiuti per i genitori

Il decreto “Cura Italia” ha introdotto un congedo indennizzato per la cura dei figli minori. Il periodo di congedo previsto è di 15 giorni, indennizzato al 50% della retribuzione o di 1/365° del reddito.

Possono usufruirne sia i dipendenti privati, che lavoratori iscritti alla Gestione Separata, autonomi e dipendenti pubblici, con figli fino a 12 anni (limite di età non si applica in presenza di figli con disabilità grave).

La fruizione del congedo è riconosciuta alternativamente ad entrambi i genitori, ed è subordinata alla condizione che nel nucleo familiare non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa, o altro genitore disoccupato o non lavoratore.

Oltre al congedo parentale, ci sono altre misure di sostegno per i genitori di minori. infatti in alternativa alla fruizione del congedo è prevista la possibilità di scegliere la corresponsione di un bonus baby-sitter, nel limite massimo di 600 euro. 

In fine, i genitori lavoratori dipendenti con figli di età compresa tra i 12 e i 16 anni hanno diritto di astenersi dal lavoro senza corresponsione di indennità e con diritto alla conservazione del posto di lavoro.

Sospensione mutuo e bollette

Chi sta pagando un mutuo prima casa e si trova, a causa della situazione di emergenza che stiamo affrontando, in gravi difficoltà nel sostenere l’impegno economico delle rate, ha diritto a delle agevolazioni.

Infatti il decreto consente la sospensione delle rate del mutuo fino a 18 mesi. 

Questo grazie al potenziamento del Fondo di garanzia e del Fondo solidarietà mutui prima casa (Fondo Gasparrini). La sospensione del mutuo è stata quindi estesa di 9 mesi.  Potranno beneficiarne anche i lavoratori autonomi e liberi professionisti. Vediamo nello specifico le novità. 

Già con il decreto 9 marzo 2020 era stata data la possibilità di presentare domanda di sospensione del pagamento delle rate di mutuo.  Con il decreto Cura Italia, ha poi deciso, per la durata di 18 mesi.

Chi ne ha diritto? Possono usufruire del provvedimento i lavoratori dipendenti (a tempo determinato, indeterminato, in cassa integrazione o licenziati; parasubordinati, vale a dire i collaboratori) che hanno subito la riduzione dell’orario o la sospensione dal lavoro o cassa integrazione superiore ai 30 giorni che autonomi.

Anche i lavoratori autonomi e i liberi professionisti che autocertifichino di aver registrato in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020 una riduzione del proprio fatturato superiore al 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019, in seguito alla chiusura o alla riduzione del lavoro dovuta alle misure adottate dall’autorità competente con il diffondersi del Covid-19.

Non c’è un limite di reddito determinato dall’ISEE, non sarà quindi necessario presentare il modello.

Sempre per chi a causa dell’emergenza covid si trova in in difficoltà economica, ha diritto a degli aiuti per quanto riguarda le utenze. 

L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente (Arera) ha deciso di bloccare la  sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua per morosità per il periodo di emergenza, dopo aver invitato gli operatori a dare priorità, in questa fase, alla continuità dei servizi pubblici essenziali.

Richiedi un finanziamento qui
Designed by Freepik
Articolo precedentePensionati, le nuove opportunità dagli ultimi decreti del GovernoPENSIONATI DECRETO 2020Articolo successivo Superbonus 110%: requisiti e come funzionasuperbonus

Cerca

Perché un blog?

Orientarsi nel mondo dei finanziamenti non è semplice, ce ne rendiamo conto!

Qui puoi trovare informazioni utili, delle curiosità e delle guide per aiutarti a scegliere quello che fa per te!

Articoli recenti

Te lo daranno il mutuo? Come ottenerlo senza sorprese3 Febbraio, 2021
Il mutuo comprende anche ristrutturazione e arredamento?29 Gennaio, 2021
Come fare il calcolo del piano di ammortamento del mutuo?26 Gennaio, 2021

social

Categorie

  • Cessione del Quinto
  • Mutuo Casa
  • Mutuo Liquidità
  • Prestito Personale
  • Richiesta di Finanziamento
  • Tasso Fisso
  • Tasso Variabile

Tag

cessione del quinto decreto 2020 dipendenti pubblici dipendenti statali mutuo offerte prestiti prestiti disoccupati prestito sospensione mutuo

KONFRONTO

Credipass SRL
Via Martiri di Cefalonia, 5
24121, Bergamo, (BG), Italia
C.F. e P.IVA 04072850284
Cap. Sociale € 352.159,00 i.v.
Società iscritta all’elenco dei mediatori creditizi presso OAM al nr. M12
Tel.  800 944 244

MENU

  • About Konfronto
  • Servizio Clienti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Trasparenza
  • Whistleblowing
  • Domande Frequenti

SOCIAL

Facebook-f
Instagram
Pinterest
Linkedin
  • info@konfronto.com
  • privacy@hgroup.company
  • servizioclienti@konfronto.com
  • tel 800.944.244
XlTSYr5DfqvGIhXFbq7PXB_sl_8qsEISxtQHT46F7Ha8aM_eq_

Società iscritta all’elenco dei mediatori creditizinpresso OAM al nr. M12

 

La piattaforma non garantisce l’intera gamma di offerte disponibili sul mercato, non proponendo pertanto il prodotto in assoluto più conveniente e che le condizioni dell’offerta proposta all’esito delle simulazioni potrebbero variare dopo le valutazioni effettuate dal finanziatore sulla posizione del cliente. Le opzioni di finanziamento riportate dalla piattaforma rientrano solitamente nel novero dei prodotti distribuiti dai finanziatori partners della medesima; pertanto, la rappresentazione delle stesse non necessariamente risponde alla migliore soluzione disponibile sul mercato o alla più adatta alle esigenze dell’utente.

Gestisci consenso
Questo sito web utilizza cookie tecnici, analitici e di profilazione.

I cookie sono usati per garantire il funzionamento del sito, effettuare statistiche e mostrare annunci pubblicitari personalizzati.
Cliccando sul tasto «Accetta tutti i cookie» acconsenti l’utilizzo di tutti i cookie, compresi quelli di marketing personalizzato.
Cliccando sul tasto «Chiudi e Rifiuta» acconsenti solo all’utilizzo dei cookie funzionali.
Cliccando invece su «Gestisci preferenze» puoi selezionare in modo granulare le finalità e le terze parti.

Leggi la nostra
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci Preferenze
{title} {title} {title}